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Riso patate e cozze

SerenaCucina - riso patate e cozzeDa anni cerco, provo e ritento ricette su ricette per questo buonissimo piatto della tradizione pugliese, barese per la precisione.

Finalmente posso dire di aver trovato l’incastro giusto e i giusti trucchetti per poter ottenere una buona versione di questo sformato.

Questo grazie soprattutto alla mia amica “signora” di Bari vecchia, come dice lei, che dopo aver subito per anni il mio stalkeraggio per farmi dare la ricetta, ha  finalmente deciso di farsi spiegare bene tutto step by step dalla mamma!

Ve la racconto subito…

Ingredienti:
  • 500 g Cozze
  • 500 g Patate
  • 300 gr Riso meglio se carnaroli
  • 3 Pomodori
  • 1 cipollotto e mezza cipolla bianca
  • 50 gr di Parmigiano reggiano o pecorino romano grattugiato
  • Sale
  • Pepe
  • Olio Evo 5 cucchiai
Procedimento:

riso1La prima cosa da fare è mettere a bagno in acqua fredda il riso, in modo da ammorbidirlo e prepararlo alla cottura in forno.

 

 

 

rsio_2Intanto passo a lavare e tagliare i pomodori e il cipollotto, lascio da parte in un piatto.

 

 

 

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Passo ora alle cozze, le faccio aprire in padella al naturale, coperte da un coperchio.

Appena si aprono le tolgo dal fuoco, una parte minima le sguscio, alla restante parte tolgo la metà del guscio vuoto e metto da parte.

 

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Bene preparati tutti gli ingredienti, rimane solo da assemblare la teglia per andare in forno.

Inizio allora a comporre i vari strati, intervallando pomodori, patate e cozze, continuando così fino a terminare gli ingredienti.

 

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sull’ultimo strato ripongo le cozze a testa in giù, altrimenti rischio di farla seccare troppo in cottura, finisco lo strato spolverando con il formaggio grattugiato e via in forno a 200° per circa1 ora.

Pronta finalmente ci sono riuscita, ed è buonissima la “tiella della signora”!!! 🙂

 

 

SerenaCucina - riso patate e cozze riso_patate riso

 




Risotto rosso integrale alle verdure dell’orto

SerenaCucina - Riso rosso integraleCi siamo quasi, l’estate è alle porte, anzi possiamo dire che è praticamente arrivata, tra 2 giorni ci sarà il solstizio d’estate che decreterà l’inizio vero e proprio della bella stagione, ma anche le temperature ci ricordano che è tempo di tintarella.

L’estate mi fa pensare ai colori, all’azzurro del mare, al giallo dei campi di grano appena tagliato, all’esplosione generale della natura che dopo il risveglio primaverile, proprio come noi, si gode il caldo dei raggi del sole, ai vestiti sempre più colorati e sbarazzini.

E come ogni anno anche io, ve lo confesso, mi preparo al suo arrivo. Ho uno strano rapporto con l’estate, un po’ amore/odio… non sopporto molto il caldo, tanti mi dicono: sei nata a Gennaio sei una da freddo, ed in effetti è così, spesso dico che ad Agosto vorrei andare a vivere in Alaska… però poi in realtà adoro le giornate lunghe e soleggiate, coloratissime e con mille cose da fare. Adoro vedere come tutto cambia e tende al colore, dai vestiti alle cose per la casa, dai cibi ai profumi.

Dalani - SerenaCucinaDa buona designer, quindi, sono sempre alla ricerca delle nuove tendenze nei vari campi dalla moda, al design, al cibo e quest’anno ho trovato una guida fantastica nella nuova sezione Dalani – Summer Must Haves, è stata davvero una piacevole lettura e molto utile, ve la consiglio. Super la sezione “Home&Living” che ci dice che stanno tornando in voga gli anni 70… EVVIVA li adoro in tutto e per tutto!!!

Ho trovato molto interessante la top ten del cibo per l’estate, che ci suggerisce quali sono gli alimenti consigliati per la bella stagione e perchè. E da questa mi sono lasciata ispirare per il mio piatto di oggi, con cui voglio anche celebrare l’arrivo dell’estate e spero presto anche delle vacanze!!!  (mmmh forse anche per questo mi piace molto l’estate, ma non diciamolo in giro!!! 😉 )

Ingredienti:
  • 180 gr di riso rosso integrale selvatico
  • 2 carote
  • 1 scalogno
  • 2 zucchine
  • 4 coste di sedano
  • zenzero
  • qualche foglia di menta
  • brodo vegetale
  • parmigiano
  • 1 noce di burro
  • olio evo
  • sale
  • pepe
Procedimento:

Primo passaggio pulire ed affettare tutte le mie verdure. Intanto metto a cuocere anche il mio brodo vegetale, con un’altra carota, cipolla e sedano.

In una padella abbastanza larga, faccio un soffritto con le verdure e gli do’ quindi una prima scottata, le lascio molto croccanti, proprio giusto una scottata per insaporire il fondo. Le tolgo dalla padella e le metto da parte, non voglio metterle insieme al riso perchè siccome questo ha una cottura lunga voglio che le verdurine rimangano un po’ croccanti e mettendo tutto insieme rischio di farle scuocere.

Nella stessa padella verso il riso ed inizio la cottura aggiungendo il brodo e mantecando, come fosse un risotto normale.

A più di metà cottura aggiungo le verdure e continuo a cuocere il risotto. A cottura tolgo dal fuoco e manteco con una noce di burro e una grattatina di zenzero fresco.

Servo con una spolverata di parmigiano e una fogliolina di menta.

Buono, semplice ed estivo!!!

SerenaCucina - Riso rosso integrale con verdure SerenaCucina - Riso rosso integrale con verdure SerenaCucina - Riso rosso integrale con verdure SerenaCucina - Riso rosso integrale con verdure




Pomodori al riso

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Ricetta della tradizione romana. Non conoscevo questa ricetta prima di trasferirmi nel Lazio e vi dico la verità mi ero persa un piatto buonissimo!

E’ un piatto facile ma molto gustoso, si serve di solito insieme alle patate cotte nella stessa teglia…

mmmh che bontà!!!

Vi racconto la ricetta:

 

Ingredienti
  • 4 pomodori grossi rotondi
  • 120 grami di riso
  • 4 patate
  • 1 spicchio di aglio
  • basilico
  • olio d’oliva extra vergine di oliva
  • sale
  • pepe
 
Procedimento

pomodoro_vuotPrima cosa da fare, ovviamente, lavare i pomodori, taglio poi la parte superiore e li svuoto con un cucchiaio. Non butto via le parti separate, infatti, con la polpa condirò il riso, mentre la calotta superiore del pomodoro mi servirà per ricoprirli.
riso_pomCome dicevo, la polpa estratta dai pomodori mi servirà per condire il riso, quindi la metto in una ciotola e la condisco con olio, aglio tritato, sale, pepe e basilico. Schiaccio la polpa con una forchetta ed amalgamo bene il tutto in modo che si condisca bene.

Aggiungo quindi il riso a crudo e lascio insaporire per 20 minuti circa. Riempio ora i pomodori e li richiudo con i loro “cappelli”.

pomodor_riPasso alle patate, le sbuccio e le taglio a tocchetti, le

sistemo sul fondo di una teglia da forno e condisco con olio e sale, sopra adagio i pomodori ripieni, ancora una passata d’olio e sale e metto in forno.

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Lascio cuocere a 180° per circa 45 minuti e facendo attenzione che non si asciughino troppo. Se dovesse succedere aggiungo un po’ d’acqua.

Buonissimi!!!

 


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Risotto viola con verza, burrata e coriandoli di prosciutto croccante

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A questo piatto avrei voluto dare un nome un po’ artistico, una cosa tipo “violotto dal cuore freddo” poi l’ho guardato e mi sono detta che non potevo fargli un torto simile e allora mi sono limitata ai “coriandoli di prosciutto croccante” e già mi sembra abbastanza… 🙂

Ma scherzi a parte vi racconto come l’ho fatto…

Ingredienti:

  • 1 cavolo verza rosso di 300 gr circa
  • 200 gr riso
  • 1 cipolla
  • 1/2 bicchiere di vino bianco secco
  • 1,5 l di brodo vegetale
  • sale
  • pepe
  • 1 mozzarella ci bufala
  • 2 fette di prosciutto crudo tagliato doppio
  • olio EVO

Procedimento:

verza, serenacucinaPer prima cosa pulisco e affetto il cavolo verza, trito la cipolla e la faccio imbiondire in pentola con un paio di cucchiai di olio. Aggiungo la verza alla cipolla e la faccio stufare per una decina di minuti.

Aggiungo il riso e lo faccio tostare; sfumo il tutto con il vino e aggiungo piano piano il brodo vegetale caldo, mescolando continuamente.

Una volta cotto il riso lo lascio riposare un minuto in pentola, a questo punto andrebbe aggiunta una noce di burro, io evito per non appesantirlo maggiormente.

serenacucina, prosciuttoIn un pentolino antiaderente faccio tostare i prosciutto crudo tagliato a listarelle.

Servo il riso in piatto con al centro un cuore di burrata e sopra una manciata di “coriandoli” di prosciutto che sono diventati croccanti. I contrasti tra il croccante del prosciutto e il morbido della burrata e il freddo di questa con il caldo del riso aggiungono un tono particolare al gusto di questo piatto.

buon appetito! 🙂




Supplì al nero di seppia

SUPPLIOggi vi propongo una cosa buonissima e utile anche in caso avanzi del risotto: i supplì al nero di seppia, davvero una golosità.
Già solo il risotto è una vera prelibatezza, ed è anche un piatto ricercato e particolare che non tutti amano soprattuto per il colore, ma a mio avviso è davvero interessante e proporlo nei supplì potrebbe essere un modo per farlo apprezzare ancora di più.

Ve li racconto…

 

 

Ingredienti:

Per il risotto:

  • 300 g di riso
  • 2 seppie
  • 2 spicchi d’aglio
  • brodo, meglio se di pesce
  • 2 sacche d’inchiostro,
  • prezzemolo
  • olio extravergine d’oliva
  • sale
  • vino bianco

Per i Supplì:

  • pane grattugiato
  • 2 uova
  • farina
  • olio
  • sale
  • 1 mozzarella

Pulisco le seppie, salvando le sacche di inchiostro e le taglio a pezzetti. Metto sul fuoco un tegame con 1 cucchiaio d’olio e le teste d’aglio, faccio imbiondire e aggiungo le seppie, appena si ritirano spruzzo con un po’ di vino bianco e faccio sfumare bene.

Aggiungo ora il riso che faccio tostare insieme alle seppie. In un altra pentola intanto ho preparato un brodo vegetale, che mantengo caldo ed aggiungo piano piano, un mestolo alla volta, al riso mantecando continuamente.

A 3/4 di cottura del riso aggiungo l’inchiostro e continuo a girare fino a cottura. Servo con una mangiata di prezzemolo tritato.
Ora immaginiamo di aver cotto riso per un esercito e ne avanza mezza pentola, come lo recuperiamo? Ma facciamo i supplì SUBITOOOOO 🙂

SUPPLI3A riso freddo prepariamo delle polpette allungate, nascondendo all’interno 1 cubetto di mozzarella, che ho precedentemente tagliato a cubetti e fatto scolare un po’ del suo siero. Passo ora a panare il supplì, prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto e per ultimo nel pangrattato.

Friggo in abbondante olio.

Si mangiano caldi perchè la mozzarella all’interno deve filare!

Buoni! 🙂