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Polpette di melanzane alla calabrese

Polpette di Melanzane - SerenaCucina

L’estate è appena finita e con se si porta via tanti buoni prodotti, tra questi anche le melanzane 🙁
Allora vado contro corrente e per salutare l’estate e celebrare l’arrivo dell’autunno io preparo le polpette di melanzane.
Questa è una ricetta storica della mia famiglia, non le facevamo spesso, ma quando succedeva era sempre una festa.
Mi ricorda le estati passate a casa in campagna con tutta la famiglia riunita e io che passavo le intere giornate in giro per campi e boschi come una vera selvaggia. Rientravo la sera completamente impolverata e 9 volte su 10 con qualche ferita, mamma doveva quasi infilarmi intera in lavatrice per farmi tornare un aspetto quasi umano XD
ehhh bei tempi!!!
Ma ora bando alle ciance ed ai ricordi smielati, vi racconto la ricetta, che è meglio…



  • 550 g di melanzane
  • 250 g di pane raffermo
  • 2 uova intere
  • 150 g di pecorino grattugiato ( o parmigiano)
  • aglio
  • prezzemolo
  • pepe nero
  • sale
  • olio per friggere

Il primo passaggio da fare è lavare e tagliare a pezzi le melanzane, fatto questo le metto a bollire in acqua salata per 10 minuti.

Melanzane schiacciate - SerenaCucina

Mentre le melanzane sono in pentola, metto a bagno il pane raffermo in acqua fredda.

Una volta cotte le melanzane le scolo per bene e le lascio freddare in uno scolapasta in modo che continuino a scolare, una volta tiepide le strizzo ancora e le trasferisco su un tagliere. Con un coltello grosso le trituro il più possibile.

impasto di Melanzane - SerenaCucina

Strizzo e scolo anche il pane ormai ben ammollato e lo aggiungo alle melanzane. Aggiungo anche il resto degli ingredienti ed amalgamo bene il tutto. Se l’impasto dovesse risultare troppo molle aggiungo del pane grattugiato.

Melanzane - SerenaCucina

Passo quindi formare le polpette. Metto a scaldare sul fuoco una padella con l’olio e quando è a temperatura inizio a friggere le polpette, appena diventano belle dorate e croccanti le tiro su e le metto a scolare su della carta assorbente per fritti.

Et voilà, le mie polpette di melanzane sono pronte e super buone!




Tortini pane carasau zucchine e alici

Oggi ricetta sfiziosa: Tortini di pane carasau con zucchine e alici.

Ingredienti

  • 4 dischi di pane Carasau
  • 1 zucchina media
  • 12 alici sfilettate
  • olio evo
  • 1 spicchio di aglio
  • pepe
  • qualche goccia di colatura alici (o sale)
  • peperoncino (a piacimento)



La prima cosa da fare, per realizzare il mio Tortini di pane carasau, zucchine e alici, è pulire e sfilettare le alici. Passo poi alla zucchina, che lavo e taglio a julienne, aiutandomi con un tagliaverdure manuale.

In una padella verso l’olio, l’aglio e la zucchina, faccio andare qualche minuto, verso fine cottura aggiungo anche i filetti di alici e qualche goccia di colatura di alici. Non faccio cuocere troppo tutto, lascio le zucchine croccanti e anche i filetti li salto per un paio di minuti massimo. Spengo e metto da parte.

Passo quindi ai dischi di pane carasau, li inumidisco sotto l’acqua e aspetto qualche minuto, finchè non diventino morbidi.

Ungo 4 stampini di alluminio monoporzione e li fodero con le fette di pane carasau, ormai morbido e modellabile. Riempio quindi le coppette con le zucchine ed il pesce e richiudo la parte superiore, non sono precisa, mi piace che qualche pezzetto di pane spunti fuori dagli stampini

Passo un filo d’olio sulla superficie dei cestini ed inforno per circa 15 minuti, facendo attenzione che non si colorino troppo.

Sforno e dopo qualche minuto tolgo i tortini dagli stampini, io li ho serviti, per un buffet, senza salse in accompagnamento, ma ci starebbe bene una salsina verde o allo yogurt o magari una grattugiata di bottarga in superficie! 🙂




Involtino di melanzane e merluzzo

Oggi piatto veloce, leggero ed estivo: Involtino di melanzane e merluzzo 🙂
Le melanzane sono davvero un ingrediente versatile, ci si può fare di tutto si va dall’antipasto al dolce, si la moda ultima infatti vede questo ingrediente spesso in abbinamento al cioccolato o cmq come ingrediente principe del dessert…

tranquilli, io non mi spingo così in la, anche se… non mi sfidate!!! 🙂

Io mi sono data ad un semplice involtino, veloce, facile ma soprattutto gustoso… anche perchè altrimenti con mio marito ci parlate voi?! Scherzo!!! 🙂

Vi racconto la ricetta, che è meglio, va’…

 

Ingredienti:
  • 2 melanzane medie
  • 3 filetti merluzzo, meglio se fresco o cmq di un pesce polposo
  • Pomodorini datterini
  • Olio Evo
  • Sale
  • Pepe
  • Qualche cappero
  • Origano
  • Prezzemolo
  • 1 Spicchio d’aglio
  • Basilico

 

Preparazione:

La prima cosa da fare, per preparare il mio involtino di melanzane e merluzzo, è preparare le melanzane grigliate, quindi le lavo per bene, tolgo il gambo e le affetto per lungo facendo fette di circa 5 mm. Intanto metto a scaldare sul fornello la piastra, quando è ben calda ci adagio sopra le fettine di melanzane e le lascio cuocere, prima da un lato, poi dall’altro. Così fino a finire tutte le mie fettine.

Passo ora a fare il ripieno con il pesce, io ho preso qualche filetto di merluzzo, lo faccio cuocere in padella insieme a qualche datterino, che ho precedentemente lavato e mondato, i capperi e lo spicchio d’aglio, che leverò a fine cottura. Qualche minuto prima di spegnere il fuoco aggiungo al pesce anche origano e prezzemolo ed aggiusto di sale.

Metto da parte il ripieno, nella stessa padella metto a scaldare i restanti datterini con l’olio e gli stessi odori utilizzati per il merluzzo. Aggiungo anche qualche foglia di basilico. Intanto che la salsa cuocia un po’ preparo gli involtini, arrotolo quindi le fette di melanzane farcendole con il merluzzo.

Per farli insaporire bene li passo per qualche minuto in padella con il sughetto appena fatto, servo con una bella foglia di prezzemolo ed un filo d’olio a crudo.

🙂

 

 

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Io ci abbinerei un bel spumante brut rosato, “Special Rosè” – Cantina LUCCHETTI – Charmat lungo 9 mesi per questo Spumante 100 % lacrima di Morro d’Alba. Luminoso e vivace, con pesca bianca aromatica, fragole e note floreali. In bocca è pieno e ricco con una bella acidità sul finale. 

 




Trancio di Pesce spatola con verdure saltate

SerenaCucina - Trancio di spatola con verdure saltate Ok, non facciamoci prendere dal panico!

Le feste sono finite? Imbelle una prova bilancia? Ma perchè, perchè inferire così?

Ho un’idea, “Keep calm and…” meglio tenersi a debita distanza dal nemico bilancia! Oh almeno per il tempo che ci serve per buttare giù quel chiletto in più preso durante le feste! E comunque vi ricordo che carnevale, quindi altri dolci, è dietro l’angolo…

E sia, tutte ‘ste storie per giustificare e “proprinare” la ricettina light, che poi vabbè è leggera ma è anche buona… Pesce spatola con verdure saltate… ha gradito anche mio marito, che, che ve lo dico a fare, sta alle ricette light come il mio gatto sta a fare il bagnetto!

Ma bando alle ciance, vi racconto la ricetta…

Ingredienti:

2 tranci di spatola

  • 1 peperone
  • 1/2 cipolla rossa
  • 1 batata o patata dolce
  • 1 costa di sedano
  • 2 pugni di piselli
  • 1 carota
  • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 2 cucchiai di aceto di mele (oppure di aceto di vino bianco)
  • sale fino qb

Procedimento:

SerenaCucina - Trancio di spatola con verdure saltatePesce spatola con verdure saltate… la prima cosa da fare è affrontare le verdure e quindi, inizio a pulire tutte le verdure e a tagliarle a tocchetti abbastanza regolari. Io ho scelto le verdure e gli ortaggi che avevo in frigo, ma se volete potete sostituire o aggiungerne di altre.

SerenaCucina - Trancio di spatola con verdure saltateMetto a scaldare in padella l’olio, a temperatura tuffo le mie verdure in padella e le faccio saltare per qualche secondo. Sfumo bene con l’aceto e poi aggiungo un mestolo d’acqua e copro, lascio cuocere lasciandole però un po’ croccanti.

SerenaCucina - Trancio di spatola con verdure saltatePassato quel tempo tolgo dalla padella le verdure e le metta da parte, nella stessa padella scotto da un lato e dall’altro i tranci di pesce.

SerenaCucina - Trancio di spatola con verdure saltateAggiungo infine, di nuovo in padella, le verdure e faccio terminare la cottura sia delle verdure che del pesce. Aggiusto di sale.

Servo ben caldo il trancio del pesce insieme alle verdure.

Buono, gustoso e leggero. 🙂

 

 

 




Gazpacho in forma

Gazpacho_serenacucina Il Gazpacho è un buonissima zuppa fredda spagnola, la prima volta l’assaggiai a Barcellona in un ristorantino al porto e ne rimasi colpita. Una ciotola colma di questa zuppa freschissima e buonissima, si sentiva vagamente il sapore del peperone e del pomodoro, condita ad arte con quel leggero sentore aspro dell’aceto, l’ideale per rinfrescare quella calda serata di luglio.

Questa zuppa è davvero buonissima ma, a mio avviso,  ha solo un grave difetto: ci mangi insieme circa 2,5 kg di pane, continui ad inzuppare fette su fette all’infinito… vabbè almeno io… hihi

Per ovviare a questo mio dramma ho pensato, allora, di presentarlo in forma di mouse così da farlo diventare anche un simpatico antipasto o anche un contorno.

Vi dico come l’ho fatto…

Ingredienti:
  • 1 kg di pomodori maturi ma sodi
  • 1 cipolla di Tropea
  • 1/2 peperone rosso
  • 1/2 cetriolo
  • qualche foglia di basilico
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 costa di sedano
  • 2 cucchiai di aceto
  • 24 gr di gelatina
  • olio evo
  • sale
  • paprika
Procedimento:

Parto con il lavare e tagliare a pezzetti grossolani tutti gli ortaggi, li metto nel bicchiere del frullatore e  frullo tutto bene.

Verso il composto in una ciotola e condisco bene con olio, sale, paprika e aceto.

In un pentolino metto ad ammollare la gelatina in acqua fredda, dopo qualche minuto passo il pentolino sul fuoco per far sciogliere bene il tutto. Unisco, quindi il liquido della gelatina al frullato ed amalgamo bene. Verso ora nello stampo e ripongo in frigo per almeno 5-6 ore.

Passato il tempo in modo che il gazpacho sia ben solido lo sformo sul piatto di portata e lo servo con un filo d’olio.

 

gazpacho gazpac gazpa gaz

 




Risotto rosso integrale alle verdure dell’orto

SerenaCucina - Riso rosso integraleCi siamo quasi, l’estate è alle porte, anzi possiamo dire che è praticamente arrivata, tra 2 giorni ci sarà il solstizio d’estate che decreterà l’inizio vero e proprio della bella stagione, ma anche le temperature ci ricordano che è tempo di tintarella.

L’estate mi fa pensare ai colori, all’azzurro del mare, al giallo dei campi di grano appena tagliato, all’esplosione generale della natura che dopo il risveglio primaverile, proprio come noi, si gode il caldo dei raggi del sole, ai vestiti sempre più colorati e sbarazzini.

E come ogni anno anche io, ve lo confesso, mi preparo al suo arrivo. Ho uno strano rapporto con l’estate, un po’ amore/odio… non sopporto molto il caldo, tanti mi dicono: sei nata a Gennaio sei una da freddo, ed in effetti è così, spesso dico che ad Agosto vorrei andare a vivere in Alaska… però poi in realtà adoro le giornate lunghe e soleggiate, coloratissime e con mille cose da fare. Adoro vedere come tutto cambia e tende al colore, dai vestiti alle cose per la casa, dai cibi ai profumi.

Dalani - SerenaCucinaDa buona designer, quindi, sono sempre alla ricerca delle nuove tendenze nei vari campi dalla moda, al design, al cibo e quest’anno ho trovato una guida fantastica nella nuova sezione Dalani – Summer Must Haves, è stata davvero una piacevole lettura e molto utile, ve la consiglio. Super la sezione “Home&Living” che ci dice che stanno tornando in voga gli anni 70… EVVIVA li adoro in tutto e per tutto!!!

Ho trovato molto interessante la top ten del cibo per l’estate, che ci suggerisce quali sono gli alimenti consigliati per la bella stagione e perchè. E da questa mi sono lasciata ispirare per il mio piatto di oggi, con cui voglio anche celebrare l’arrivo dell’estate e spero presto anche delle vacanze!!!  (mmmh forse anche per questo mi piace molto l’estate, ma non diciamolo in giro!!! 😉 )

Ingredienti:
  • 180 gr di riso rosso integrale selvatico
  • 2 carote
  • 1 scalogno
  • 2 zucchine
  • 4 coste di sedano
  • zenzero
  • qualche foglia di menta
  • brodo vegetale
  • parmigiano
  • 1 noce di burro
  • olio evo
  • sale
  • pepe
Procedimento:

Primo passaggio pulire ed affettare tutte le mie verdure. Intanto metto a cuocere anche il mio brodo vegetale, con un’altra carota, cipolla e sedano.

In una padella abbastanza larga, faccio un soffritto con le verdure e gli do’ quindi una prima scottata, le lascio molto croccanti, proprio giusto una scottata per insaporire il fondo. Le tolgo dalla padella e le metto da parte, non voglio metterle insieme al riso perchè siccome questo ha una cottura lunga voglio che le verdurine rimangano un po’ croccanti e mettendo tutto insieme rischio di farle scuocere.

Nella stessa padella verso il riso ed inizio la cottura aggiungendo il brodo e mantecando, come fosse un risotto normale.

A più di metà cottura aggiungo le verdure e continuo a cuocere il risotto. A cottura tolgo dal fuoco e manteco con una noce di burro e una grattatina di zenzero fresco.

Servo con una spolverata di parmigiano e una fogliolina di menta.

Buono, semplice ed estivo!!!

SerenaCucina - Riso rosso integrale con verdure SerenaCucina - Riso rosso integrale con verdure SerenaCucina - Riso rosso integrale con verdure SerenaCucina - Riso rosso integrale con verdure




La Bomba Calabrese

 

La Bomba Calabrese al Peperoncino

Oggi vorrei parlarvi della Bomba Calabrese, è una salsa a base di ortaggi e peperoncino, è molto piccante, ma anche molto gustosa e saporita. Io la uso spesso per dare un tono in più ai miei piatti, sta benissimo per esempio sulla pasta e i più temerari potrebbero azzardare uno spaghetto condito solo con un bel cucchiaio di questa.

Come dicevo, è un mix di Peperoncino piccante tritato e mischiato a melanzane, pomodori secchi, sale, olio evo e funghi.
E’ diffusa in tutta la Calabria ed è un prodotto che risalta al meglio i sapori calabresi. Ottima per primi piatti, carni, bruschette, pizze, formaggi e contorni.

Secondo me un uso perfetto per questo prodotto è di spalmato semplicemente sul pane! 😉

Vi riporto 2 ricette antichissime per prepararla:

Piccantino o Bomba calabrese con verdure a crudo

Ingredienti:
  • 1,5 Kg di peperoni
  • 1,5 Kg di melanzane
  • 500 g di acciughe sotto sale (200 g)
  • Sale grosso q.b.
  • Aceto di vino bianco q.b.
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Aglio (1 spicchio piccolo)
  • Basilico
  • Prezzemolo
  • capperi e pomodori secchi
  • peperoncini (8 grandi e piccantissimi)

Ho lavato ed affettato le verdure. Ho fatto degli strati in una grande ciotola cospargendo ogni strato di sale grosso. Ho coperto con un piatto e messo sotto peso. Ho lasciato riposare per circa 24 ore.

Trascorse queste ore le verdure hanno perso molta della loro acqua, le ho quindi strizzate molto bene. Le ho rimesse nella ciotola e le ho ricoperte con l’aceto. Ho lasciato riposare per 3 ore, dopodichè ho scolato e strizzato di nuovo molto bene.

Ho unito alle verdure il basilico, il prezzemolo, le acciughe ben lavate, l’aglio, una manciata di capperi, una decina di pomodori secchi ed ho tritato grossolanamente.

Ho messo il composto ottenuto in una ciotola e ho coperto con l’olio. Ho lasciato riposare per una settimana, controllando di tanto in tanto il livello dell’olio.

Dopo 7 giorni  ho distribuito la bomba in vasetti di vetro sterilizzati, ho coperto con l’olio, li ho chiusi molto bene e li ho riposti in dispensa.

Peperoncino calabrese macinato in olio d'olivaRicetta Bomba calabrese con verdure cotte

  • Peperoncino piccante tritato
  • 500 gr Melanzane grigliate
  • 500 gr Zucchine grigliate
  • 100 gr Olive verdi
  • 500 gr Funghi champignons grigliati
  • 100 gr Pomodori secchi
  • Olio evo
  • capperi
  • sale grosso q.b.
  • aglio
  • basilico
  • origano

Lavare, affettare e grigliare melanzane, zucchine e funghi, denocciolare le olive. unire tutti gli ingredienti in un mixer e frullare grossolanamente.

Sterilizzare i barattolini ed invasare il composto, schiacciando il composto e aggiungendo molto olio, il trito dovrà essere sommerso.

Richiudere con il tappo e riporre in dispensa.

STREPITOSE!

 

 




La primavera nel piatto

primaveraOrmai la primavera sta per lasciare il posto all’estate, la natura è ben sveglia, anzi è attivissima e l’orto è nel pieno della sua attività.

Per celebrare la mia stagione preferita ho pensato a questa ricettina, è quasi una Vignarola romana ma che ho rivisitato a mio gusto.

Ve la racconto…

Ingredienti:
  • 300 g piselli
  • 300 g fave
  • 2 carciofi romaneschi
  • 200 gr di asparagina
  • 2 cipollotti di Tropea
  • 2 cucchiai olio Evo
  • Sale qb
  • Pepe qb
  • 2 cucchiai di Bomba Calabrese
Procedimento:

primavera_2La prima cosa da fare, ovviamente, pulire le verdure: cipollotti, carciofi e asparagi li affetto e sbuccio anche piselli e fave.

Passo alla padella, inizio a far rosolare i cipollotti con l’olio, faccio andare qualche minuto, aggiungo anche le altre verdure ed un po’ d’acqua. Copro con un coperchio e lascio andare.

 

primavera_4Faccio cuocere bene per circa un 20 minuti almeno, se si asciugano troppo aggiungo ancora dell’acqua.

Aggiusto di sale e 1-2 minuti prima di spegnere aggiungo la Bomba Calabrese, che gli darà un buonissimo tono piccante e saporito.

Servo con una bella foglia di basilico.

 

Ottimo piattino!

 

primavera_1 primavera




Timballo di melanzane e pasta

sformato_melanzane_pastaBuone le melanzane… e poi ci si possono fare davvero mille cose!

E via con un nuovo esperimento…

vabbè esperimento relativo in effetti,  perchè il timballo di pasta e melanzane è una ricetta classica, ma io ho cambiato un po’ gli ingredienti, alleggerendolo anche un po’…

Davvero molto buono, anche mio marito lo ha gradito… e lui sugli “alleggerimenti” ha sempre da borbottarci su!!! XD

Ve lo racconto:

 

Ingredienti:
  • 2 melanzane
  • 140 gr di pasta
  • 2 caprini aromatizzati al peperoncino
  • 2-3 cucchiai di polpa di pomodori in pezzi
  • Sale
  • Olio Evo
  • Peperoncino
  • Qualche fogliolina di menta
Procedimento:

sformato1Prima cosa da fare lavare e affettare le melanzane, le faccio di circa 3-4 mm.

Sul fornello metto a scaldare la piastra e, quando a temperatura, metto a grigliare le fette di melanzana su entrambi i lati.

 

 

sformato2Nel frattempo che finisco di grigliare le mie melanzane, metto a bollire dell’acqua per cuocere la pasta.

Quando bolle la calo, lascio cucinare ma la tiro su molto al dente, perchè poi finirà di cuocere in forno.

Condisco con la polpa di pomodoro, olio, sale ed il caprino, amalgamo bene e aggiungo anche un pizzico di peperoncino e una fogliolina di menta spezzettata con le mani.

sformato3Bene, passo a “montare” il tortino. Ungo la base di una pirofila da forno e vi dispongo a raggiera le fette di melanzane facendole uscire per metà della lunghezza.

Al centro delle melanzane aggiungo la pasta condita ed aggiungo ancora un cucchiaio di polpa di pomodoro.

Non ho cotto la salsa per non aggiungere ulteriori calorie con soffritti vari, poi in forno la salsa si condirà e cucinerà dentro insieme al tortino.

sformato4Ripiego su loro stesse le fette di melanzane che fuoriescono dalla teglia e richiudo bene a coprire tutto il contenuto.

Passo un filo d’olio in superficie e ancora un pizzico di sale.

Metto in forno per una ventina di minuti a 200°

 

Pronto!!!

 

sformato_pasta_melanzanesformato_melanzane sformato_melanzane_pasta




Polpo e patate finger


SerenaCucina - finger polpo e patate
Il polpo con le patate, una ricetta classica della cucina mediterranea.
Oggi la ripropongo in chiave finger food. Polpo e patate finger food è una buona idea per un buffet o un aperitivo, una festa o un qualsiasi evento, elegante, moderna e che strizza l’occhio alla linea!

Ottima sia tiepida che fredda è una buona soluzione per una cena veloce o un pranzetto estivo o anche, come ho fatto io, da servire finger per un aperitivo, un brunch o un buffet.

Facile, light ma molto gustosa.

Vi dico come ho preparato questo piatto…

 

Ingredienti:
  • 1 polpo (500 gr)
  • 1 cipolla
  • 1 carota
  • 1 costa di sedano
  • 1 foglia di alloro
  • 1 cucchiaio di vino bianco
  • 3 patate
  • olio evo
  • pepe nero
  • sale
  • prezzemolo tritato
  • 1 spicchio di aglio
  • aceto
Procedimento:

POLPO_PATATE_FINGER1La prima cosa da fare è pulire carota, sedano e cipolla che metto a bollire in pentola con abbondante  acqua, il cucchiaio di vino e l’alloro, aggiusto di sale.

Quando bolle prendo il polpo dalla testa e immergo i tentacoli 3-4 volte nella pentola, poi tuffo il polpo completamente in acqua e a fuoco lento faccio cuocere coperto per circa 20 min.

Intanto che il polpo si cucini, preparo le patate: lavo e metto a bollire. Una volta cotte, sbucciate e schiacciate, condisco le mie patate con olio, sale, pepe, prezzemolo ed aglio tritati e una spruzzata di aceto.

Cotto anche il polpo, scolo e lo taglio a pezzettini, condisco anche questo come le patate.

Bene, ingredienti cotti, è ora di assemblare il piatto.

Dispongo in alcuni cucchiai per zuppa giapponesi un quadratino di patate schiacciate e sopra un pezzettino di polpo, sistemo ordinatamente i cucchiai su di un vassoio di legno, e via sul tavolo pronti per essere gustati…

et voilà facile e scenico!!! 🙂